La NASPI rappresenta una forma di assistenza finanziaria destinata ai lavoratori dipendenti che hanno perso il lavoro senza colpa. Questo aiuto economico è concesso per una durata determinata, a patto che il licenziamento sia stato involontario, siano stati accumulati sufficienti contributi previdenziali e siano rispettati i criteri stabiliti dalla normativa vigente.
1. Ai lavoratori con rapporto di lavoro subordinato che hanno perso involontariamente il lavoro
I documenti necessari per poter richiedere il servizio di Disoccupazione NASPI
Alcune delle domande comuni inerenti al servizio di Disoccupazione NASPI
È possibile presentare la domanda per la NASPI entro 68 giorni dalla data in cui si conclude il rapporto di lavoro.
L'importo della NASpI è calcolato come il 75% della media mensile dei redditi sui quali sono stati versati contributi negli ultimi quattro anni, con un limite massimo di €1.470,99 lordi. Dal primo giorno del sesto mese di percezione, l'indennità viene ridotta del 3% ogni mese. Per i beneficiari che hanno raggiunto i 55 anni al momento della domanda, questa diminuzione inizia dall'ottavo mese.
È necessario inoltrare una NASPI-Com all'INPS per informare l'ente sui dettagli del nuovo contratto di lavoro, in modo che l'indennità di disoccupazione possa essere interrotta.
È necessario presentare una NASPI-Com per interrompere temporaneamente l'indennità di disoccupazione durante il periodo di maternità obbligatoria, che comprende l'ottavo e nono mese di gravidanza, più i primi tre mesi dopo il parto del bambino.
No, le due indennità non sono cumulabili.