Pensione di Inabilità INPS

La Pensione di Inabilità è un beneficio concesso su richiesta del richiedente al quale sia stata verificata un'incapacità totale e definitiva di intraprendere qualsiasi forma di lavoro.

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Pensione di Inabilità INPS

A chi è rivolto questo servizio?

1 Ai lavoratori dipendenti iscritti all'assicurazione generale obbligatoria (AGO)

2 Ai lavoratori autonomi iscritti alle casse speciali (commercianti, artigiani, coltivatori diretti etc)

3 Agli iscritti ai fondi sostitutivi e integrativi dell'assicurazione generale obbligatoria

4 Ai dipendenti pubblici

3 Agli iscritti alla gestione separata

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Documenti richiesti

I documenti necessari per poter richiedere il servizio di Pensione di Inabilità INPS

1 Documento di riconoscimento (Carta d'identità, Patente o Passaporto)
2 Tessera sanitaria
3 Tessera sanitaria dei figli se fiscalmente a carico
4 Eventuale di riconoscimento del coniuge (Carta d'identità, Patente o Passaporto)
5 Dichiarazione dei redditi
6 Eventuale ECOCERT per accertare i periodi di contribuzione
7 Eventuale permesso di soggiorno
8 Eventuale ricevuta dimissioni
8 Stato civile
8 Codice IBAN

Domande & Risposte

Alcune delle domande comuni inerenti al servizio di Pensione di Inabilità INPS

  • La Pensione di Inabilità è Reversibile ai Superstiti??

    La pensione di inabilità erogata dall'INPS, diversamente dall'assegno ordinario, può essere trasferita ai familiari superstiti del pensionato.

  • Qual'è l'importo della pensione di inabilità INPS?

    L'importo della pensione di inabilità dipende essenzialmente da due fattori: l'entità dei contributi versati dal richiedente e il lasso di tempo in cui questi contributi sono stati accumulati. Per quanto riguarda il primo punto, l'ammontare è variabile e dipende dalla situazione individuale, rendendo impossibile fornire una risposta che copra ogni possibile scenario. Per il secondo aspetto, il periodo di contribuzione influenza il metodo di calcolo della pensione: se si hanno almeno 18 anni di contributi al 31 dicembre 1995 si applica il metodo retributivo; se la contribuzione ha inizio dal 1 gennaio 1996, si utilizza il metodo contributivo; se si hanno meno di 18 anni di contributi prima del 31 dicembre 1995 e ulteriori versamenti dopo tale data, si procede con il metodo misto.